Esistono due preziosissime app che ascoltano intere riunioni e ne traggono il riassunto – una perla per i perenni distratti.
La scena è tipica: ci si collega alla riunione, si sorride alla telecamera spenta, si annuisce nel vuoto mentre la mente vaga su cosa cucinare la sera. Poi arriva la domanda fatidica – “Cosa ne pensi tu?” – e in un lampo tiriamo fuori una risposta degna di un premio improvvisazione, ma che nella realtà dei fatti, non dice nulla. Perché nulla abbiamo realmente sentito.
Per fortuna oggi ci sono app che ci salvano la faccia – e pure la memoria. Assistenti virtuali che registrano ogni parola, trascrivono i momenti chiave e, con un tocco di magia digitale, ci consegnano un riassunto già pronto da girare al gruppo lavoro.
Niente appunti, niente finta concentrazione: basta una connessione decente e un clic. Il resto lo fa l’intelligenza artificiale. E se nelle call è già una mano santa, nelle riunioni dal vivo diventa quasi un superpotere – puoi distrarti quanto vuoi, tanto qualcun altro, anzi qualcos’altro, sta già scrivendo per te. Non è la soluzione per salvaguardare la nostra concentrazione, certo, ma quantomeno ci salverà ancora una volta dall’ira del capo quando chiederemo un’altra volta ciò che è stato trattato per un’ora buona.
Otter e Notta: le app IA che trasformano le riunioni in riassunti perfetti
Ci sono giornate in cui la testa è altrove – e le riunioni sembrano durare quanto un documentario in lingua originale senza sottotitoli. È lì che entrano in gioco due piccole meraviglie tecnologiche: Otter.ai e Notta.ai. Entrambe fanno esattamente quello che sogni da anni: ascoltano, trascrivono e riassumono tutto anche nelle giornate dove prendere appunti suona come un affronto. Sono simili, certo, ma hanno due obiettivi differenti.
Otter.ai è perfetta per chi vive di call. Si collega a Zoom, Meet e Teams, registra ogni parola e alla fine ti consegna un riassunto completo con punti chiave e ‘to-do list’. Il piano gratuito offre 300 minuti al mese e include persino un riepilogo automatico scritto dall’IA, che spesso risulta più ordinato di qualsiasi verbale umano.
Notta.ai, invece, è pensata per chi le riunioni le fa dal vivo. Registra, trascrive e genera un testo ordinato anche offline, utile per chi lavora in mobilità o ha un Wi-Fi che decide di mollare proprio nei momenti importanti. Nella versione gratuita si ottengono fino a 120 minuti di trascrizione al mese, più la possibilità di esportare il testo o tradurlo in altre lingue.
Due strumenti semplici, affidabili e – cosa non da poco – discreti. Perfetti per chi non vuole più fingersi attento, ma esserlo davvero, anche se solo in differita.
